La caserma abbandonata di Sasso del Gallo sorge sul versante retico della valle, vicino al confine di stato, nel comune di Tirano, a 1250 m di quota.
Sorge in un punto panoramico, sul bordo di un dirupo, tra boschi a prevalenza di pino silvestre, in una zona esposta a sole e vento sulla rete dei sentieri percorsi fino agli anni ’60 dagli spalloni, uomini che trasportavano la merce di contrabbando nella vicina Svizzera.
Nella caserma soggiornavano stabilmente una postazione della guardia di finanza, con i cani, che sorvegliava il confine per evitare passaggio di merci illegali. Oggi l’edificio è diroccato, ma conserva intatto il suo fascino storico.
La si può raggiungere con un facile percorso su strada sterrata partendo dalla parte alta di Baruffini, frazione di Tirano a 900 m di quota, oppure partendo a piedi dalla stazione di Tirano seguendo il Sentiero dei contrabbandieri.
Sasso del Gallo si trova sulla Via Alpina, percorso che si snoda lungo tutto le Alpi e connette Viano, località svizzera poco al di là del confine, a Tirano.
Consigli di viaggio e informazioni pratiche
Modalità di visita Visita libera
Sempre visitabile
Informazioni pratiche Si arriva al Sasso del Gallo su una facile strada sterrata partendo dalla
parte alta di Baruffini (900 m). Il punto in cui si può arrivare e lasciare l'auto (pochi posti auto) è il tornante della strada asfaltata, appena oltre la contrada Case Alte.
In bicicletta si può partire da Tirano, in salita verso Baruffini. Dopo il passaggio al Sasso del Gallo sul percorso già descritto si può proseguire su un anello che sconfina in Svizzera. Si arriva a Viano e poi si scende su asfalto a Brusio, per poi ritornare a Tirano.
Raccomandazioni Nella zona della caserma ci sono affacci esposti sulla frana. Sono evidenti, ma è opportuno prestare attenzione.
Per quanto riguarda il cammino non ci sono rilievi o pericoli particolari. Come sempre sono necessari abbigliamento ed attrezzatura adeguate.