Collegiata di San Siro

La chiesa collegiata di San Siro si trova in cima all’abitato di Bianzone, poco discosta dal centro del paese, tra i vigneti che salgono fino a mezza costa sul pendio della montagna. L’alto campanile romanico con archetti, bifore e trifore, contrassegna il recinto sacro costituito dall’articolata struttura di San Siro e dall’oratorio dei Disciplini. Il complesso, per architettura e per antichità, è ritenuto uno dei più interessanti della Valtellina.
La chiesa, di fondazione altomedievale, fu ricostruita nel XII secolo in stile romanico, a pianta basilicale. Con atto notarile dell’8 febbraio 1100 le sorelle Naluzia e Pagana Della Torre la donarono, insieme alle relative dotazioni terriere, al capitolo della pieve di Bormio. Da allora fino alla fine del Cinquecento fu amministrata dall’arciprete di Bormio, che ne percepiva le rendite. Fu quindi ceduta alla comunità di Bianzone ed eretta a parrocchia indipendente. L’interno, recentemente restaurato, presenta un’unica navata con ampio presbiterio, abside tonda e una serie di cappelle laterali ricavate nel XVI secolo nello spazio delle ex navate laterali. Un prezioso ciborio in legno dorato del XVII secolo domina il presbiterio, dov’è possibile ammirare anche i pregevoli intagli secenteschi degli stalli corali, degli amboni e dell’altare. Vanto della chiesa sono i sorprendenti affreschi cinquecenteschi del pittore valtellinese Cipriano Valorsa, venuti alla luce nel corso degli ultimi restauri.